Gole del Soffia

(Valle del Mis)

Integrale

Link Scheda Catasto

Scheda Tecnica

Comune:  Sospirolo (Belluno)

Dislivello: 350 m. (Da q.780 a q.430)   

Sviluppo Intermedia: 2500 m. 

Tempo Avvicinamento: 1,30/45 h

Tempo Discesa: 6  h.   

Tempo Ritorno: 5 minuti

Navetta: No

Vie d'uscita:

L'uscita si trova oltre la confluenza con il Pisson, passare la cascata da 38 m. un altro ostacolo piccolo, dopo un tratto di marcia fin dove la forra si allarga, sulla destra si trova un sentiero per uscire

Numero calate: 20

       Calata max: 38 mt.

Impegno: Alto  

Difficoltà: v4 a4 IV  Molto tecnico

Corda: 2 x 60 m.

Periodo: Giugno - Ottobre

Ancoraggi: Buoni

Opere Idrauliche: No

Gole del SoffiaPresentazione

La Valle del Soffia è all'interno del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, conosciuta per le turistiche Cascate della Soffia, accessibili dalla valle vicino al Lago del Mis.

Ma dall'alto scende questa fantastica gola, con una serie di belle cascate, grandi pozze e belle strettoie che la rendono veramente unica nel suo genere.

Spettacolare da tutti i punti di vista con un'acqua cristallina, si tratta della discesa più rinomata del Nord Italia.

Accesso a Valle

Dall'uscita dell'autostrada A27 di Belluno, dirigersi verso Belluno e dopo verso Agordo sulla SS 203 Agordina.

Superato MAs attraversare il ponte sul Cordevole e prendere la strada per Sospirolo.

Attraversare il Mis e subito dopo svoltare a destra per il paese di Mis arrivando alla deviazione a sinistra che sale verso il lago del Mis.

Continuare sulla strada che costeggia il lago fino ad attraversare il lago su un ponte e girare a destra verso l'area turistica della Soffia.

AvvicinamentoGole del Soffia

Dall'area turistica parcheggiare e salire a piedi lungo la strada ripida chiusa al transito, verso Gena Media e Gena Alta.

Raggiungere Gena Alta vicino a una fontana e ad un tavolo da pic-nic.

Intraprendere il sentiero a destra che si dirige verso il canyon.

In questo tratto si può ammirare, di fronte a noi, la grande cascata della Val Pisson.

L'ultimo tratto per raggiungere il torrente si continua su questo sentiero in piano e comodo.

Descrizione

La discesa inizia subito con una calata e dei bei piccoli salti alcuni tobogabili, fino a raggiungere un'armo a strapiombo su una cascata dove consiglio ugualmente di preparare un mancorrente.

Gole del SoffiaSegue un toboga arrampicabile e un altro mancorrente obbligatorio che porta a una bella cascata di 18 metri, chiusa in un'anfiteatro circolare quasi completamente chiuso.

Proseguendo si arriva a un altro toboga e dopo un breve tratto di marcia si arriva a una calata dentro al flusso dell'acqua di 7 metri, non tuffabile.

Si arriva ad un'altra grande cascata di 26 metri e subito dopo a uno dei passaggi più particolari della discesa; una calata nel vuoto per scendere nella parte più profonda e buia della forra.

Sul fondo troviamo un'ambiente suggestivo e di grande intensità!!

Seguono poi due cascate arrampicabili solo se la portata non è troppo alta.

Qui il canyon si riapre e si scende utilizzando un'albero sulla sinistra fino ad arrivare ad un'altra bella cascata alta, alla confluenza con la Val Pisson.

Qua abbiamo 2 armi, uno proprio sulla cascata e l'altro sulla destra in caso di portate sostenute.Sul fondo,alla confluenza, il percorso cambia completamente direzione verso destra diventando meno continuo.

Da qua avremo un piccolo tratto di marcia fino ad arrivare alla più grande cascata di 38 metri.

Dopo la bellissima calata si continua con alcuni piccoli dislivelli e belle vasche, seguita da una marcia in mezzo a blocchi sconnessi.

Si arriva poi alla via di fuga a destra o al punto di accesso intermedio.

Qui arriviamo ad un'altra bella cascata di 17 metri seguita da un'altra altrettanto bella.Gole del Soffia

Ancora due cascate consecutive armate a sinistra  su dei gradoni, poi avremo un bel corridoio levigato dove le pareti piano piano si abbassano aprendosi.

S'incontra poi una bellissima pozza aperta, ma attenzione ad entrarci dentro perché poi risulterà difficoltoso uscirne!!!

Segue poi una calata bella ma scomoda a destra, per arrivare poi all'ultimo corridoio che sbuca nella zona turistica da cui si esce a destra.

Nei pressi della zona turistica si può uscire o scendere all'ultimo salto, dove avremo un'ultima della cascata turbolente seguita da un corridoio che sbuca sul Lago del Mis.

(L'ultima cascata non è armata quindi prima dell'avvicinamento valutare sul pontile turistico il livello del lago per potersi tuffare, nel caso il livello dell'acqua sia basso conviene evitare l'ultimo salto e uscire).

 

 

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