Val Zemola

Link Scheda Catasto

 

Scheda Tecnica

Comune:  Erto e Casso

Dislivello: 180 m. (Da q.870 a q.690)   

Sviluppo: 2000m.   

Tempo Avvicinamento: 20 min. / 15 min. / 1 h 

Tempo Discesa: 4 - 5 h    

Tempo Ritorno: 15 minuti

Navetta: Si, 4 Km.   

Vie d'uscita: Si, dopo le prime 4 calate a destra e dopo l'arco in pietra a sinistra

Numero calate: 15       

Calata max: 18 mt.     

Impegno: Molto tecnico

Difficoltà: v4 a4/5 IV

Periodo: Luglio - Ottobre   

Ancoraggi: Ottimi  

Opere Idrauliche: No  

Presentazione

Canyon superlativo con molti passaggi unici.

Discesa molto varia di grande soddisfazione il cui punto culminante è il passaggio degli archi naturali verso la fine della forra.

Da percorrere assolutamente!!

Accesso a valle

zemolaRaggiungere Longarone dopo aver percorso A27 e proseguire verso Cortina.

A Longarone prendere la strada a destra verso Erto, dove si intravede la diga del Vajont.

Oltrepassare la diga e anche Erto fino a raggiungere la cappella di S. Romedio che si trova di fianco al ponte sopra il canyon poco visibile.

Parcheggiare la prima auto.

 

Avvicinamento intermedio:

Dal ponte prendere una traccia che parte nel prato appena a sinistra della cappella, salire attraversando subito verso destra, arrivando ad un punto dove inizia la parte attrezzata con dei cavetti.

Attenzione perché il percorso è molto esposto ed aereo, 15 min.

 

 

Accesso a monte

Tornare verso Erto con la seconda auto e prendere la prima strada che sale a destra in paese e seguire le indicazioni per il Rifugio Maniago.Val Zemola

La strada diventa sterrata e passa proprio sopra il canyon, dopo un largo tornante verso destra si arriva

ad un parcheggio sterrato

(dove parcheggeremo), poco prima che ricominci l'asfalto.

 Avvicinamento

Dal parcheggio tornare indietro e scendere sui ghiaioni ripidi (bollino blu su sfondo bianco).

Percorso franoso piuttosto impegnativo, circa 20 min.

 

Avvicinamento dal Basso

Dal ponte salire il sentierino che sale nel prato, oltrepassare una serie di prati e casette sparse nella valletta.

Alla fontana, in mezzo ad un prato, andare a sinistra e salire fino al gruppo di case di Cavalle.

Da qui seguire la via del Canal che raggiunge la strada di accesso del rifugio Maniago, seguire per qualche tornante e ricollegarsi al percorso Val Zemoladi avvicinamento (50 min / 1 h.)

 

Descrizione

Appena passata la prima parte ingombra si arriva alla prima strettoia, dove avremo 4

calate interessanti, dopo la gola si riapre ancora pur

avendo pareti molto alte.

Si arriva quindi sotto a un ponticello abbandonato dell'acquedotto con a destra l'entrata intermedia.Val Zemola

Da qui la gola diventa molto bella, cascatelle, toboga e cambi di direzione molto belli e scavati.

Dopo un tratto molto facile si arriva alla grande forra, con un passaggio molto stretto e buio, passando proprio sotto al ponte dove si è parcheggiato la prima auto.

Passato questo tratto, abbastanza tenebroso, si arriva ad una zona più aperta con pareti basse.

Qui troveremo una conformazione della roccia diversa, dove l'acqua ha potuto creare svariati archi di roccia e belle pozze molto estetiche.

Con una buona illuminazione del sole ci si gode questa parte di forra finale, tecnicamente difficile.

!!! Attenzione quando si ha una forte portata e alle turbolenze dopo il primo arco !!! 

In questa parte ci sono 4 calate armate in modo da poter evitare il flusso dell'acqua, potendo creare mancorrenti acrobatici.

Dopo l'ultima cascata di 15 m. continuare per circa 80 m. fino alle frecce bianche che indicano la risalita in riva di destra. (bollino blu su sfondo bianco).

 mappa zemola 

Val Zemola 

contentmap_plugin